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- Quali sono i parametri di calcolo?
- Qual è la formula dell’IMC?
- Come vanno interpretati i risultati dell’IMC?
- Una misurazione convalidata dall’OMS, ma molto contestata!
- Storia e finalità dell’Indice di Massa Corporea (IMC)
- Gli altri talenti di Adolphe Quetelet
- Tutte le formule per il calcolo del peso ideale
Il calcolo dell’IMC (Indice di Massa Corporea ) è una semplice formula matematica convalidata dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) per definire uno stato di massa corporea che va dalla denutrizione all’obesità. Tuttavia, questo semplicissimo calcolo, la cui formula è “IMC = Peso / Altezza²” e lo strumento sottostante che ti permette di calcolarlo, non distingue tra uomini, donne e diversi tipi di morfologia (struttura ossea). È quindi molto meno affidabile del calcolo del peso ideale (formula di Lorentz).
Altri strumenti di calcolo REGIVIA
- Calcolo dell’Indice di Massa Grassa IMG
- Calcolo del fabbisogno calorico giornaliero
- Quante calorie per pasto?
- Quante calorie al giorno per perdere peso?
Quali sono i parametri di calcolo?
- Peso corporeo
- Altezza
Qual è la formula dell’IMC?
IMC = Peso / Altezza²
Come vanno interpretati i risultati dell’IMC?
Questo indice ha permesso all’OMC di stabilire una classificazione di riferimento in termini di sovrappeso. Lo scopo di questa classificazione internazionale è quello di misurare i rischi associati al sovrappeso e all’obesità. Calcolando regolarmente il tuo IMC, puoi monitorare le tue tendenze di peso. Tieni presente che questa formula dell’IMC si riferisce solo agli adulti di età compresa tra i 18 e i 65 anni (ad eccezione delle donne in gravidanza e degli sportivi di alto livello).
Un IMC “normale” è quindi compreso tra 18,5 e 24,9. Se il tuo risultato è inferiore a 18,5, sei considerato magro. Al di sopra di 25, sei in sovrappeso (tra 25 e 30) o obeso (>30). La tabella qui sotto ti fornisce l’interpretazione esatta a seconda del tuo risultato.
L’IMC è solo un indice, ma dovrebbe metterti in guardia se è alto. Un IMC elevato aumenta il rischio di sviluppare alcune malattie come l’ipertensione, le malattie cardiovascolari, il diabete di tipo 2, ecc. Per ridurre il tuo IMC, ti consigliamo di riequilibrare la tua dieta e di fare attività fisica.
Facciamo un esempio:
Ad esempio, se sei alto 1,80 m e pesi 80 kg: IMC = 80 / (1,8*1,8) = 24,7 In questo caso, con il nostro IMC di esempio di 24,7, siamo nella categoria “Normale”.
Tabella di interpretazione dell’IMC
| Risultato dell’IMC | Interpretazione dell’IMC |
|---|---|
| IMC<16,5 | Denutrizione |
| 16.5<BMI<18,5 | Magrezza |
| 18.5<BMI<25 | Corporatura normale |
| 25<BMI<30 | Sovrappeso |
| 30<BMI<35 | Obesità moderata |
| 35<BMI<40 | Obesità grave |
| 40<BMI | Obesità patologica |
Una misurazione convalidata dall’OMS, ma molto contestata!
L’IMC è ufficialmente riconosciuto come strumento statistico dall’Organizzazione Mondiale della Sanità , ma è ancora ampiamente contestato dagli operatori sanitari. L’Indice di Massa Corporea viene calcolato semplicemente in base al peso e all’altezza, senza tenere conto del sesso, della morfologia o dell’età della persona.
Se prendiamo l’esempio sopra riportato di un uomo che misura 1,80 m e pesa 80 kg, possiamo vedere che questa persona è al limite del sovrappeso. Se questa persona pesa 81 kg per 1,80, il suo stato cambia in “sovrappeso”.
Inutile dire che non avrai problemi a trovare intorno a te uomini atletici con questo rapporto peso/altezza che non sono né in sovrappeso né con grasso corporeo in eccesso.
Questo è un esempio perfetto dei limiti dell’IMC, che mette sullo stesso piano uomini e donne senza tenere conto della morfologia della persona analizzata.
Storia e finalità dell’Indice di Massa Corporea (IMC)
L’Indice di Massa Corporea (IMC) è stato introdotto a metà del XIX secolo dal matematico belga Adolphe Quetelet. Inizialmente era stato concepito per valutare la malnutrizione e la mortalità infantile nelle popolazioni, piuttosto che per valutare la salute individuale e il peso corporeo ideale. Nel corso degli anni, tuttavia, è diventato comunemente utilizzato per valutare l’obesità e le condizioni fisiche di una persona, anche se questo non era il suo scopo originario.
Gli altri talenti di Adolphe Quetelet
Adolphe Quetelet era un matematico, statistico e filosofo belga. È considerato uno dei fondatori della statistica moderna e ha dedicato gran parte della sua carriera allo studio della salute e della nutrizione nelle popolazioni. Si occupò anche di altri argomenti come la meteorologia, la demografia e la criminologia.
Tutte le formule per il calcolo del peso ideale
La formula di Lorentz, creata dal dottor Friedrich Lorentz (membro del Dipartimento di Igiene dello Sport dell’Istituto di Amburgo) nel 1929, si ispira alla formula di Broca e la migliora aggiungendo i parametri dell’altezza e del sesso della persona.
Vantaggio: è la formula oggi più utilizzata per calcolare il peso ideale.
Svantaggio: non tiene conto dell’età e della morfologia. Formula approssimativa.
Peso ideale maschile (in kg) = Altezza (in cm) – 100 – ((altezza in cm – 150) /4))
Peso ideale femminile (in kg) = Altezza (in cm) – 100 – ((altezza in cm – 150) /2,5))
L’indice di massa corporea (IMC) è il rapporto tra il peso di una persona e la sua altezza. Questo indice indica se la corporatura corrisponde all’altezza e consente di valutare i rischi associati al sovrappeso o all’obesità.
PPer avvicinarsi sempre di più al peso ideale, questa formula tiene conto di una misura del corpo diversa dall’altezza: la silhouette della persona.
Vantaggio: include la struttura ossea nel calcolo del peso ideale e, in una certa misura, la massa muscolare.
Svantaggio: la formula di calcolo è sempre approssimativa.
Peso ideale (in kg) = (Altezza in cm – 100 + 4 x Circonferenza del polso in cm) / 2
Questa è la più antica formula del peso ideale. È stata inventata dal dottor Paul Broca, un chirurgo francese, nel 1871.
Vantaggio: formula semplice e facile da calcolare.
Svantaggio: sovrastima il peso non solo per le donne, ma anche per chi supera 1,65 m di altezza. Formula di calcolo approssimativa.
Peso ideale (in kg) = Altezza (in cm) – 100
La formula di Bornhardt risale al 1891. Questa formula è stata originariamente creata per determinare la corporatura delle persone arruolate nell’esercito e quindi determinare la loro attitudine fisica al servizio militare. Meno popolare della formula di Broca, è comunque un metodo più affidabile per avvicinarsi al peso ideale, poiché tiene conto della silhouette dell’individuo.
Vantaggio: include la circonferenza toracica nel calcolo del peso ideale e, in una certa misura, la massa muscolare.
Svantaggio: formula di calcolo approssimativa.
Peso ideale (in kg) = ((Altezza (in cm) x Circonferenza toracica (in cm)) / 240
La formula del professor AF Creff, creata negli anni ’70, si avvicina molto al peso ideale e si propone di essere più “precisa” di altre formule, a condizione che si osservi accuratamente la propria forma del corpo.
Vantaggio: incorpora la dimensione morfologica oltre all’altezza e all’età.
Svantaggio: l’uso di questa formula si basa sulla distinzione tra persone normali, larghe e gracili. Queste nozioni rimangono relativamente vaghe e soggettive. Formula di calcolo approssimativa.
Per un individuo con una morfologia “normale”:
Peso ideale (in kg) = Altezza (in cm) – 100 + (Età (in anni) /10) x 0,9
Per un individuo con morfologia “grande”:
Peso ideale (in kg) = Altezza (in cm) – 100 + (Età (in anni) /10) x 0,9 x 1,1
Per un individuo con una morfologia “snella”:
Peso ideale (in kg) = Altezza (in cm) – 100 + (Età (in anni) /10) x 0,9 x 0,9
Questa formula è stata ideata dal dottor B.J. Devine nel 1974. Originariamente era stata concepita per il dosaggio di alcune sostanze medicinali. Ampiamente utilizzata nei Paesi di lingua inglese, questa formula è stata impiegata dalle principali riviste mediche e farmaceutiche tra il 1974 e il 2000.
Vantaggio: consente di convertire una determinata altezza in pollici in un peso ideale in chilogrammi.
Svantaggio: la formula non tiene conto dell’età. Formula approssimativa.
Peso ideale maschile (in kg) = 50 (kg) + 2,3 x [Altezza (in pollici) – 60].
Peso ideale femminile (in kg) = 45,5 (kg) + 2,3 x [Altezza (in pollici) – 60].
* Un pollice rappresenta 2,54 centimetri
La Formula di Perrault è anche una variante della Formula di Broca.
Vantaggio: questa formula utilizza l’età nel calcolo.
Svantaggio: non tiene conto del sesso. Formula approssimativa.
Peso ideale (in kg) = Altezza (in cm) – 100 +(età (in anni)/10) x 0,9
